a cura di Valter Rosa
L’autore dei due grandi disegni, donati nel 1846 al Comune di Casalmaggiore, è il pittore Luigi Quarenghi (Casalmaggiore 1810-1882), allievo di Giuseppe Diotti all’Accademia Carrara di Bergamo, che li ha realizzati nel corso del perfezionamento dei suoi studi a Roma (1843-1848), dove è divenuto aiutante e collaboratore di Francesco Coghetti.
L’eccezionalità delle dimensioni dei due fogli, ora oggetto di un intervento di restauro (ampiamente documentato in mostra), denota l’esigenza dell’autore di misurarsi con la grande pittura murale e con Raffaello in particolare, nell’intento poi di dedicarsi all’arte dell’affresco, in continuità col percorso formativo e l’insegnamento del suo maestro Giuseppe Diotti.
L’attività di Quarenghi pittore è poi documentata da alcuni ritratti e da documenti relativi al viaggio a Roma, tema che si riverbera in altri fogli di scuola diottesca (dalle raccolte del Museo Diotti) e nelle celebri stampe delle Stanze Vaticane di Giovanni Volpato che, nell’Ottocento, arredavano alcune case di campagna.